Abido

This, da cui l'aggettivo tinita con cui si vuole designare l'epoca delle prime due dinastie, fu la culla della monarchia più antica ed era in qualche luogo sulla sinistra del Nilo tra Girga e Balyana, forse nel sito della stessa Girga. Abido - il nome è trascrizione greca del nome antico egiziano - era un poco più a sud, in una stretta lingua di terra tra il deserto ed una canale oggi scomparso; era in origine la necropoli di This. I re delle prime dinastie avevano costume di fare costruire una tomba ad Abido e una nel nord a Saqqara, costume che poi si perse con la III dinastia. Il luogo era centro del culto di Osiride, che si considerava sepolto lì. In una versione del mito, ad Abido fu sepolta una delle parti del corpo che il fratello ed uccisore Seth aveva sezionato e disperso, la testa. La necropoli tinita si stende a Umm el Qaab, nome che significa "la madre dei vasi" per la quantità di cumuli di frammenti ceramici. Vi sono state rinvenute circa trecentocinquanta tombe tra cui otto di re delle prime due dinastie. Alquanto più a nord, a Beit Khallaf, cinque mastabe di mattoni. Vi si sono rinvenute impronte nell'argilla dei nomi di Djoser e di un altro re della II dinastia. La collinetta di Kom el Sultan segna il centro dell'antica città sacra. Il tempio del dio locale, poi, a partire dalla XII dinastia, di Osiride, costruito quasi completamente di mattoni, è andato completamente distrutto. Ma i monumenti più importanti del luogo, fra i più importanti d'Egitto, sono il tempio di Sethi I con il retrostante cenotafio o Osireion e il vicino tempio di Ramses II.

Da "Guida alla civiltà dell'Egitto Antico" di Francesco L- Nera, ed. Mondadori

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